Confcooperative

Confcooperative Piemonte Nord

Pubblicato il 4 Febbraio 2020

Verso l’assemblea: i relatori

La riflessione sul futuro della nostra Associazione e sugli obiettivi che vogliamo porci, non può prescindere dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e i relativi 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs nell’acronimo inglese). Approvata il 25 settembre 2015, dalle Nazioni Unite gli obiettivi sono articolati in 169 Target da raggiungere entro il 2030.

Non è un programma ambizioso: è un piano non procrastinabile se vogliamo consegnare alle future generazioni un pianeta integro e vivibile.

Tutti siamo chiamati a condividere l’Agenda e a partecipare alla sua realizzazione. E anche noi, come Associazione, crediamo sia fondamentale ispirarci ad essa per identificare le direttrici e gli obiettivi del nostro lavoro per il prossimo quadriennio.

Le linee direttrici

Tra i 17 obiettivi individuati dall’Agenda, abbiamo scelto di focalizzarci su 4, quelli che crediamo siano il nostro campo di azione prioritario come Cooperazione.

  1. Buona occupazione e Crescita economica. Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti (Goal n. 8)
  2. Ridurre le disuguaglianze. Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le nazioni (Goal n. 10)
  3. Città e comunità sostenibili. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili (Goal n. 11)
  4. Pace e giustizia. Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile, garantire a tutti l’accesso alla giustizia, e creare istituzioni efficaci, responsabili ed inclusive a tutti i livelli (Goal n. 16)

I relatori

4 i relatori che introdurranno gli argomenti, offrendoci i loro punti di vista e alcune suggestioni utili per la nostra riflessione:

Giorgia Garola

Laureata in Economia Aziendale, nel 2002 dopo alcune esperienze in altre grandi aziende, nel 2007 decide di rientrare definitivamente nell’azienda di famiglia, la SCAM SpA, azienda leader nel settore dello scambio termico, chimico e petrolchimico con una lunga esperienza nella progettazione, pianificazione e costruzione di impianti esportati in 72 paesi del mondo, di cui è CEO. Dal 2004 attiva con grande passione nel movimento del Gruppo Giovani Imprenditori e da luglio 2017 ricopre la carica di Presidente di Confindustria Piemonte Giovani. 

Giovanni Quaglia

Presidente di Fondazione CRT dal 1 febbraio 2017, Giovanni Quaglia è docente di Economia e Direzione delle Imprese presso il Dipartimento di Management dell’Università di Torino. È, inoltre, Presidente dell’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria piemontesi, di Ream Sgr S.p.A., del Comitato di Supporto di Cassa Depositi e Prestiti, componente del Consiglio di Amministrazione e del Comitato esecutivo dell’Acri. È Presidente, amministratore e Sindaco di Società e di Associazioni culturali e di promozione territoriale. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche su temi economici e filantropici, ed è stato insignito di diversi titoli onorifici. Nel 1995 ha ricevuto, dal Ministro della Pubblica Istruzione, la Medaglia d’oro di prima classe per meriti particolari nel settore della cultura, dell’arte e dell’istruzione.

Mario Calderini

Mario Calderini, portavoce di Torino Social Impact, insegna Strategia d’impresa e Social Innovation alla School of Management del Politecnico di Milano. È direttore dell’Alta Scuola Politecnica, vicepresidente della Fondazione Politecnico e direttore di Tiresia, il Centro di ricerca sulla finanza e l’innovazione sociale della School of management del Politecnico di Milano.

Luca Jahier

Luca Jahier

Presidente del Comitato Economico e Sociale Europeo (Cese), organo consultivo dell’Ue di rappresentanza delle organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro e di altri gruppi d’interesse, Luca Jahier ha una lunga esperienza nel campo della cooperazione internazionale e ha ricoperto numerosi incarichi di rilievo all’interno di organizzazioni sociali.

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