Confcooperative

Bi.lanciare: il nuovo hub biellese della conciliazione vita-lavoro

Con un investimento di 1,3 milioni di euro, il progetto Bi.lanciare è stato presentato il 22 febbraio presso Palazzo Gromo Losa, con l’obiettivo di promuovere l’occupazione femminile, offrire strumenti per la conciliazione tra lavoro e vita privata e fornire servizi educativi di alta qualità a 300 donne e 300 bambini residenti a Biella.

Questo innovativo hub di conciliazione, realizzato nell’ambito della call “Equilibri – Una sfida per le reti territoriali: lavoro delle donne e percorsi educativi di bambine e bambini“, è stato promosso congiuntamente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo. Queste due istituzioni hanno riconosciuto l’importanza cruciale dell’occupazione femminile e della creazione di strumenti di supporto per aiutare le donne a bilanciare le esigenze lavorative e familiari, considerandoli fondamentali per costruire comunità più inclusive e resilienti.

Il progetto Bi.lanciare si propone di utilizzare la conciliazione come leva strategica per il progresso sociale ed economico. L’impiego femminile di qualità, associato a servizi adeguati per l’infanzia, migliora la vita delle madri consentendo loro di affrontare il lavoro in modo più sereno, beneficia dei loro figli accedendo a servizi mirati e, di conseguenza, migliora la situazione familiare e la società nel suo complesso.

Queste conclusioni emergono non solo da studi internazionali e nazionali, ma anche dall’OsservaBiella, l’Osservatorio territoriale del Biellese, che nel 2021 ha dedicato uno studio alla condizione femminile, concentrandosi sull’occupazione e la conciliazione durante la pandemia di Covid-19. L’OsservaBiella ha chiaramente indicato che ridurre le disparità di genere nel mondo del lavoro e nei compiti di cura avrebbe effetti positivi sia sulle finanze familiari che sulla crescita economica del territorio, favorendo anche lo sviluppo demografico.

Il progetto Bi.lanciare, che si estenderà per tre anni, mira a creare un hub della conciliazione nel Biellese, coinvolgendo una rete di 27 attori territoriali, tra organizzazioni no-profit, enti pubblici e rappresentanti del mondo aziendale. Il Consorzio Sociale Il Filo da Tessere è il capofila del progetto, che punta a implementare misure strutturate per promuovere l’equilibrio tra lavoro e vita personale, inserendole in una strategia a lungo termine che coinvolga sempre più attori nel tempo.

Il progetto prevede il coinvolgimento di almeno 300 donne entro il 2025, oltre a 300 bambini, bambine e adolescenti, offrendo loro opportunità di empowerment e un’educazione di qualità, al fine di promuovere nuovi modelli di welfare territoriale.

Finanziamento

Il progetto è realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo

I partner

L’ente capofila del progetto è il Consorzio Sociale Il Filo da Tessere.

Ad esso si affian­ca una fit­ta rete di col­la­bo­ra­zio­ne ter­ri­to­ria­le com­po­sta da Cooperativa Sociale TantintentiCooperativa Animazione Valdocco, Cooperativa Sociale Orso Blu, Inforcoop Ecipa Piemonte,
Il Nodo Formazione Consulenza e Ricerca c.s.c.s., Big Picture Learning, Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università degli Studi di Torino, Centro Territoriale per il Volontariato Biella e Vercelli, CISSABO – Consorzio intercomunale dei servizi socioassistenziali del Biellese Orientale, Consorzio Servizi Socio Assistenziali I.R.I.S., Consigliera di Parità della Provincia di Biella, Consigliera di Parità della Regione Piemonte, Centro per l’Impiego di Biella, Ufficio Scolastico Territoriale di Biella, Città di Biella, Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte, CNA Biella, Confartigianato Biella, Unione Industriale Biellese, Arcipelago Patatrac, Forum della Meritocrazia, Voci di donne, Women@Work

Durata del progetto

Da gennaio 2023 a dicembre 2025

ATTIVITÀ

Bi.lanciare offre consulenza qualificata e gratuita per la conciliazione tra vita privata e laorativa, rivolta a donne residenti a Biella e provincia. Attraverso questo servizio, le donne possono scoprire le opportunità lavorative presenti sul territorio biellese, comprendere i propri diritti, accedere ai servizi lavorativi e individuare attività educative adatte ai propri figli.

A CHI SI RIVOLGE

Il servizio è dedicato a donne in varie condizioni lavorative, inclusi coloro che cercano la loro prima occupazione, le disoccupate, le occupate e le professioniste con Partita IVA.

Le beneficiarie devono avere almeno un figlio o una figlia di età compresa tra 0 e 17 anni e un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a € 30.000.