Il 22 settembre un gruppo di dirigenti del movimento cooperativo si è incontrato con alcuni candidati al ruolo di Primo cittadino del capoluogo piemontese. Erano presenti Valentina Sganga e Stefano Lo Russo. Purtroppo, per ragioni di salute il terzo invitato, Paolo Damilano, non ha potuto essere presente.
Dopo una breve introduzione del Presidente di Legacoop Piemonte, è toccato a Gianni Gallo, Presidente di Confcooperative Piemonte Nord, il compito di sollecitare i futuri candidati a un confronto sui temi più urgenti per il movimento cooperativo del territorio
Le riflessioni conclusive sono state affidate al Presidente di A.G.C.I. Piemonte.
È stata l’occasione per rimarcare il ruolo della cooperazione sul ruolo torinese e il suo essere permeata in tutti i settori dell’economia e della vita sociale del territorio.
Ambito per ambito e con uno sguardo che ha travalicato l’area urbana per abbracciare l’area metropolitana si sono declinate le possibilità di azione che possono vederci protagonisti insieme di sviluppo e di ripresa, oltrechè di promozione di coesione sociale.
Tutti elementi che non possono mancare in una città che vuole essere protagonista d‘innovazione, di innovazione sociale e di accoglienza.
Stefano Lo Russo non ha mancato di evidenziare come nei suoi primi cento giorni di un eventuale mandato amministrativo vede la necessità di rimettere al centro della cooprogrammazione i corpi intermedi.
Per parte sua Valentina Sganga ci ha tenuto ad evidenziare come nel suo eventuale inizio di mandato sarà sui servizi di comunità e in paticolare sul commercio di vicinato che porrà il massimo dell’attenzione per tutelare e garntire quelle reti di solidarietà che nel corso della recente stagione emergenziale si sono rivelati indispensabili.
I cooperatori presenti hanno ascoltato con molta attenzione e soddisfazione quanto rappresentato e i prossimi mesi saranno determinanti per una verifica su quanto in questo contesto si è condiviso.