Gianni Di Nunno entra nel mondo della cooperazione nel 1992.
All’inizio, la scelta di fare il cooperatore è legata alla necessità di lavorare, ma a poco a poco diventa una vera e propria passione che lo porta ad assumersi ruoli e responsabilità a diversi livelli:
Oggi Gianni è:
Quando ho cominciato, non sapevo neanche cosa fosse una cooperativa. Provenivo dalla Puglia, dove ho lasciato il percorso universitario. E qui a Torino, ho trovato questa opportunità di lavoro, che ho subito colto.
Lavorare in cooperativa, tra le altre cose, vuol dire mettere in luce i valori del lavoro collettivo, producendo risultati concreti, utili e solidali. Chi intraprende questo percorso, è guidato dalla passione per le sfide, per l’innovazione e riconosce la forze dell’azione collettiva.
Così è stato per Gianni. Arrivato a Torino 30 anni fa, quando ha deciso di accogliere a braccia aperte l’opportunità di lavorare in cooperativa, diventa socio di Pro&Out Service soc. coop., che offre servizi di sostegno alle aziende.
Realizzare la propria personalità, in un connubio perfetto di valori personali e valori cooperativi.
È stato il tempo a farmi conoscere e a maturare le ragioni del lavoro in cooperativa. Ci lavoro da circa 30 anni, mi è facile affermare che mi corrisponde assolutamente. Questo tipo di carriera professionale, corrisponde e aderisce perfettamente al mio modo di essere, a come sono stato educato e alla mia storia personale. Per cui per me lavorare in cooperativa significa dar gambe e spazio a quanto detto prima.
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