Le cooperative lunedì 15 giugno 2020 hanno dato il via, con l’apertura dei centri estivi, alla stagione estiva di servizio alle famiglie.
A seguito della richiesta di chiarimenti da parte di Federsolidarietà Piemonte, la Dirigente Settore Politiche per i Bambini, le Famiglie, Minori e Giovani, sostegno alle situazioni di fragilità sociale, Antonella Caprioglio ha confermato che che,
per i centri estivi diurni per i minori della fascia 3/17 anni la disciplina applicabile in Piemonte risulta tuttora la DGR n. 26-1436 del 29.5.2020.
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Fino all’ultimo hanno atteso che incrocio tra quanto previsto dalle linee guida nazionali e le ordinanze regionali, letti alla luce di quanto prevede il DPCM in vigore, trovassero coerenza e convergenza.
Così non è stato e la conseguenza è stata quella di dover per l’ennesima volta fare gli apripista.
Ha prevalso la consapevolezza che al centro ci sono i bisogni delle famiglie e, quindi, nel massimo del rigore e della sicurezza per i bimbi ed i ragazzi accolti le attività hanno preso il via.
Nei prossimi giorni Confcooperative non mancherà di chiedere ulteriori chiarimenti al legislatore regionale e agli uffici preposti.
Nel frattempo, con buona pace di tutti, tra interpretazioni più restrittive o più blande si sono scelte le prime, con buona pace dei costi derivanti.