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Confcooperative Piemonte Nord

Pubblicato il 11 Marzo 2020

SERVIZIO CIVILE: le indicazioni per gestire l’emergenza sanitaria

Con la circolare del 10 marzo, il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha fornito nuove indicazioni agli enti di servizio civile circa l’impiego degli Operatori Volontari. Ecco in sintesi i principali punti e le nostre scelte.

SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ

In linea con quanto stabilito dal DPCM del 9 marzo, la circolare dispone la sospensione dei progetti di servizio civile sull’intero territorio nazionale e la conseguente sospensione dal servizio degli operatori volontari a partire dalla data di pubblicazione della circolare (10 marzo) e fino al 3 Aprile 2020.

COME VIENE CONSIDERATA LA SOSPENSIONE?

Fino al 3 aprile 2020, i giorni di sospensione sono da considerarsi ulteriori giorni di permesso straordinario per causa di forza maggiore, in aggiunta a quelli indicati dalle “Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale” del 14 gennaio 2019.

Dopo quella data, in funzione dell’evoluzione dell’emergenza in atto, il Dipartimento valuterà come trasformare poi lo strumento dei permessi straordinari, anche prevedendo, se necessario, una interruzione dei progetti ed una successiva eventuale riattivazione, laddove ce ne fossero le condizioni, con il recupero del periodo di interruzione.

È POSSIBILE CONTINUARE L’ATTIVITÀ IN QUESTO PERIODO?

, la circolare dispone che

per progetti di particolare e rilevante utilità, comunque funzionali alla situazione di emergenza in corso, gli enti, una volta verificato che ci siano le adeguate condizioni, possono valutare la prosecuzione delle attività.

E, QUINDI, IN CONFCOOPERATIVE PIEMONTE NORD?

Senza dubbio alcuno, la tutela della salute degli Operatori Volontari in Servizio Civile presso la sede di Confcooperative Piemonte Nord sono una priorità individuale e della comunità.

È altresì vero che l’evoluzione della situazione sanitaria sociale ed economica del nostro Paese richiede, soprattutto oggi, azioni di partecipazione civica.

In particolare presso le sedi dei progetti attuati presso le Cooperative Sociali aderenti, anch’esse in prima linea nel fronteggiare questa grave emergenza.

Per questi motivi, il Responsabile dell’Ente insieme alle sedi di servizio sta valutando se il progetto in cui ogni singolo operatore volontario è inserito sia di particolare e rilevante utilità, nonché funzionale alla situazione di emergenza in corso. In caso sussistano le adeguate condizioni di sicurezza e ci sia l’esplicito consenso dell’operatore volontario coinvolto, procederà comunicarlo al Dipartimento che darà l’autorizzazione alla prosecuzione.

In queste ore il Presidente della Confcooperative Piemonte Nord ha scritto a tutte le cooperative sedi di assegnazione di Servizio civile e a tutti gli operatori volontari in servizio, per valutarne la disponibilità.

SONO UNA COOPERATIVA E VOGLIO CONTINUARE IL PROGETTO

Le cooperative interessate, se ritengono di poter garantire le misure adeguate di sicurezza (così come stabilite dalle misure emanate dal Ministero della Salute) e intendono chiedere la prosecuzione dell’attività, devono contattare al più presto l’Ufficio del Servizio Civile di Confcooperative Piemonte Nord per verificare la sussistenza delle condizioni valide per la prosecuzione del servizio individuate dalla circolare del Dipartimento.

SONO UN OPERATORE VOLONTARIO

Ti è arrivata una email in cui il Presidente Gallo ti ha spiegato cosa sta succedendo e si è rivolto a te con un suo messaggio accorato:

Sono sicuro che la tua scelta di Servizio Civile, pur fatta in una stagione ordinaria, è stata motivata da una forte scelta di servizio alle parti più fragili, ed è per questo che mi rivolgo a te in questo momento in cui il Paese ha bisogno di giovani che hanno a cuore il proprio territorio e la propria comunità: non posso pensare che energie preziose, come le tue, che nei prossimi giorni potrebbero rivelarsi indispensabili, possano essere disperse.

In quella stessa lettera ti è stato chiesto di esprimere o meno la tua volontà di proseguire il Servizio Civile in questo periodo di emergenza.

COSA DEVO FARE

Devi comunicare all’Ufficio Servizio civile di Confcooperative Piemonte Nord la tua disponibilità a proseguire il servizio , oppure se preferisci la sospensione temporanea fino al 3 aprile.

SE SEI DISPONIBILE

Ci possono essere due casi:

  1. CONTINUARE IL SERVIZIO PRESSO LA TUA SEDE.
    Se il servizio in cui operi ha chiesto la prosecuzione, e ci sono le condizioni sanitarie ed organizzative per il mantenimento dell’attività, potrai continuare il tuo servizio secondo il progetto approvato.
  2. CONTINUARE IL SERVIZIO ALTROVE
    Laddove non sia possibile la prosecuzione presso la Sede, come previsto anche dalla Circolare, ti proporremo la partecipazione in attività utili alla collettività connesse alla situazione di emergenza di cui ti terremo aggiornato sui dettagli. Anche in questo caso dovremo indicare tale proposta al Dipartimento, previo il tuo consenso, un consenso che ti rende partecipe e attivo verso gli altri, verso le persone più fragili, anziane, sole, verso la comunità tutta.

SE NON SEI DISPONIBILE

Comunicalo al tuo responsabile del Servizio Civile in cooperativa.
Nessun tuo coinvolgimento nella prosecuzione delle attività  o nel  coinvolgimento in attività utili alla collettività sarà avviato senza il tuo esplicito e formale consenso.

Per ogni ulteriore informazione l’Ufficio del Servizio civile è disponibile agli indirizzi email: servizio.civile@confpiemontenord.coop e gabriella.colosso@confpiemontenord.coop

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