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Pubblicato il 21 Maggio 2020

Terzo Settore come stai? Una ricerca sui bisogni del nonprofit ai tempi del #COVID19

A fine febbraio 2020 l’Italia e il mondo intero sono stati catapultati a forza in un mondo nuovo. I ritmi di vita, le certezze, i metodi di lavoro, tutte le nostre attività in tutti i campi hanno subito un brusco cambiamento. La gestione della pandemia da COVID19 ha portato con sé una una profonda crisi economica e sociale. Nel mezzo delle gestione della crisi le organizzazioni di Terzo Settore sono state quotidianamente a fianco dei più fragili.
Una ricerca di Torino Social Impact e Italia non profit vuole raccoglierne i bisogni del Terzo Settore per progettare azioni di sostegno.

Oltre l’emergenza: l’azione di Torino Social Impact

Tutte le crisi possono anche essere occasione di riflessione per mettere in campo innovazioni e nuove scommesse.

La piattaforma Torino Social Impact è lo strumento per monitorare gli effetti della crisi per capire quali saranno i nuovi equilibri in cui il Terzo Settore si troverà ad operare e facilitare l’avvio di nuovi percorsi e la ricerca di soluzioni.

La ricerca sui bisogni del Terzo Settore

In questo quadro Torino Social Impact ha avviato in collaborazione con Italia non profit un’indagine quantitativa e qualitativa sullo stato di salute delle organizzazioni del Terzo Settore del territorio e sui loro bisogni.

La prima azione di questa indagine è una survey per mappare in tempo reale le conseguenze del Coronavirus sulle organizzazioni non profit dell’ecosistema della città metropolitana di Torino.

Lo scopo

Si tratta di un breve questionario compilando il quale gli enti del Terzo Settore possono raccontare quali sono le necessità e le difficoltà che stanno riscontrando in questo particolare momento.

L’indagine raccoglie dati direttamente dalle non profit e permetterà di
mettere a fuoco i bisogni prioritari delle organizzazioni nel brevissimo e medio termine e ad orientare anche la definizione dei programmi di intervento.

Le informazioni raccolte saranno utilizzate in maniera aggregata e anonima. Nessun dato che possa ricondurre all’organizzazione partecipante e al compilatore verrà diffuso, ma solo utilizzato a fini dell’analisi.