A partire dall’esercizio al 2020, la nuova disciplina dell’impresa sociale (d.lgs. 112/2017) stabilisce l’obbligo per queste, e quindi anche per le cooperative sociali e loro consorzi, di redazione del Bilancio Sociale.
Il Ministero del Lavoro, con il decreto 4 luglio 2019, ha approvato le Linee guida per la redazione del bilancio sociale, sulla base delle quali, quindi, dovrà essere redatto il documento di rendicontazione sociale.
L’obbligo pertanto di redazione del bilancio sociale resta confermato per i bilanci 2021 approvati nell’anno 2022.
Scopo del bilancio sociale è l’analisi e la comunicazione della relazione tra missione, obiettivi e strategie, risorse impiegate, attività svolte, risultati ottenuti e, ove possibile, effetti generati.
Esso diventa, così, lo strumento di verifica della coerenza tra le finalità istituzionali, le iniziative realizzate e l’efficacia di queste ultime, in funzione del rapporto tra risorse disponibili e risultati perseguiti, in termini di cambiamenti generati, sugli interlocutori diretti e sulla comunità di riferimento.
Si evidenzia, dunque, la duplice valenza del bilancio sociale, quale strumento strategico gestionale e strumento di comunicazione e relazione con gli stakeholder.
Il Bilancio sociale, pertanto, deve rispondere alle esigenze informative degli stakeholder, completando le informazioni presentate nella relazione di missione, rispetto a obiettivi e strategie, responsabilità e sistemi di governance, risultati e, soprattutto, effetti delle attività dell’impresa nonprofit.
Quindi, in sintesi, il Bilancio sociale è un documento:
Il Bilancio sociale diventa per legge obbligatorio per:
Le imprese sociali e le cooperative sociali sono tenute al deposito del bilancio di esercizio presso il registro delle imprese entro trenta giorni dalla data del verbale di approvazione (art. 2435 del codice civile).
Possono depositare il bilancio sociale entro la medesima scadenza consentita dalla legge per il deposito del bilancio di esercizio, per ragioni di semplificazione procedimentale, oppure il bilancio sociale può essere approvato con specifica assemblea diversa da quella di approvazione del bilancio d’esercizio.
In caso di impresa sociale, lo stesso bilancio sociale dovrà essere accompagnato anche da attestazione di conformità del bilancio stesso alle linee guida redatta dai sindaci, se nominati.
Tale obbligo non sussiste per le cooperative sociali.
Per aiutare le cooperative a redigere il bilancio sociale, Confcooperative Piemonte Nord, attraverso le sue società di servizio, ha attivato un apposito servizio di consulenza.
Se vuoi ricevere un supporto consulenziale oltreché operativo, nella redazione del tuo bilancio sociale puoi contattare il referente del servizio
Davide Morabito
Indirizzo mail: davide.morabito@confpiemontenord.coop
Recapito telefonico 011/43.43.181 int. 228.
In allegato il DM qui commentato