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Confcooperative Piemonte Nord

Pubblicato il 21 Novembre 2024

Diritti e parità sui luoghi di lavoro

Secondo l’Istat, tra il 2022 e il 2023, 2,3 milioni di persone hanno subito almeno una molestia sul lavoro in Italia e l’81,6% di queste vittime è donna. Le giovani tra i 15 e i 34 anni sono le più colpite. Secondo l’ILO, Organizzazione Internazionale del Lavoro, le perdite economiche legate alle molestie e alle violenze sul posto di lavoro rappresentano tra l’1 e il 3,5% del Prodotto Interno Lordo nazionale.

Lo Studio Europeo sulla Violenza contro le Donne (2014), condotto dall’Agenzia dell’Unione Europea per i Diritti Fondamentali (FRA), dichiara che circa una donna su due (55%) ha subito almeno una forma di molestia. Il 32% delle donne molestate sessualmente identifica come responsabile un collega, un superiore o un cliente sul luogo di lavoro.

“Il coraggio del rispetto” è il titolo dell’incontro rivolto a imprese, lavoratori e lavoratrici, organizzato dal Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di commercio di Torino per prepararsi alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre. L’incontro è organizzato con la collaborazione di 24 realtà territoriali (associazioni datoriali e di categoria, sindacati, mondo bancario e assicurativo, ordini professionali). Si tratta del primo evento sul territorio nato dalla collaborazione attiva di tutti questi soggetti uniti insieme nella lotta alla violenza e alla discriminazione.

Nella mattinata del 22 novembre al Teatro Q77 di Torino, si parlerà di rispetto e inclusività, sottolineando l’importanza del linguaggio inclusivo nel promuovere parità e sicurezza sui luoghi di lavoro. Attraverso interventi di esperte e testimonianze aziendali, si spiegherà come evitare la discriminazione e come la valorizzazione delle diversità possa portare benefici concreti nella creazione di ambienti di lavoro sani e produttivi.

Programma della giornata

10.00 Introduzione teatrale a cura di Elena Ruzza

10.20 Interventi istituzionali
Dario Gallina – Presidente Camera di commercio di Torino
Brigitte Sardo – Presidente Comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di commercio di Torino
Michela Favaro – Vicesindaca Città di Torino, Assessore al Lavoro, Personale, Attività produttive, Patrimonio, Partecipazione, Formazione professionale e Sistema carcerario

10.40 Il vocabolario del rispetto sul luogo di lavoro
Manuela Manera – Linguista

11.00 Parità e sicurezza sui luoghi di lavoro: un binomio possibile
Elisabetta Ubaldi – Responsabile INAIL sede di Torino Sud

11.20 L’importanza di non discriminare
Dhebora Mirabelli – Presidente Associazione 6libera

11.40 Testimonianze di impresa
Carla Maria Tiburtini – Avio Aero, a GE Aerospace company
Franco Dutto e Stefania Lamparelli – Tsubaki Nakashima Co. Ltd

12.20 Aspettando il 25 novembre: il Comitato per l’imprenditoria femminile insieme per contrastare le violenze, molestie e tutte le discriminazioni

Conduce
Brigitte Sardo – Presidente Comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di commercio di Torino

Info e iscrizioni: www.to.camcom.it

Il Comitato per l’imprenditoria femminile presso la Camera di commercio di Torino ha l’obiettivo di promuovere la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili dando vita a reti sinergiche con altri organismi del territorio e di valorizzare le realtà femminili esistenti attraverso il rafforzamento del ruolo e della consapevolezza delle donne nel mondo dell’imprenditorialità

Tra le attività del Comitato, il progetto Discriminazione? No grazie! è nato nel 2020 in seguito all’adesione della Camera di commercio di Torino all’iniziativa Panchine rosse promossa dal movimento “Stati generali delle donne”. Il progetto mira a strutturare in maniera permanente iniziative e progetti per combattere la violenza contro le donne, le molestie e le discriminazioni sul lavoro, attraverso la formazione e la sensibilizzazione delle donne lavoratrici, il coinvolgimento delle imprese sui temi della conciliazione tra vita familiare e lavorativa e una narrazione positiva sul valore della diversità e dell’inclusione, evidenziando anche i servizi già presenti sul territorio e attivi su questi temi.

In questo contesto è stato creato un gruppo di lavoro che si occupa del coordinamento di una rete strutturata tra enti, istituzioni e associazioni e riunisce 15 professionalità provenienti da diversi stakeholder istituzionali (pubbliche amministrazioni locali in primis).