Conciliazione, impresa e rappresentanza al centro del workshop del 29 giugno 2022, svolto presso la sede di Confcooperative Piemonte.
La realizzazione di questo evento nasce dalla volontà di confrontarsi sulle dinamiche dalla vita quotidiana, che racconta quanta differenza ci sia tra l’appartenere ad un genere, piuttosto che ad un altro. Riflettere, prendere consapevolezza e reagire di fronte ad un sistema che non sembra lasci scelta alle donne.
Famiglia o carriera o rappresentanza? Possiamo immaginare un futuro in cui una donna non debba più subire il peso di questa scelta?
A questo riguardo, l’intervento di Margherita Francese, della cooperativa Giuliano Accomazzi scs di Torino e membro della Commissione Dirigenti Cooperatrici, racconta l’evento come interessante opportunità, occasione di confronto sui temi della conciliazione e della rappresentanza.
Sono emersi più punti di vista, come dice Francese: Aperte più piste di lavoro, con riflessioni importanti sui modelli culturali e sulla necessità di coltivarne di nuovi, spingendo sull’innovazione dei processi e delle relazioni umane.
I punti più importanti emersi da questo importante incontro riguardano La forza di volontà, la determinazione, ma anche l’educazione fin dai primi anni di vita a processi comuni di sviluppo dell’autonomia, della capacità di assumersi il rischio anche di sbagliare, come ingredienti importanti di un nuovo modo di sviluppare competenze con visioni aperte, che sappiano superare le appartenenze di genere.
L’esigenza è, quindi, di favorire e stimolare un cambiamento culturale capace di porre al centro la parità.
Alessandra Brogliatto, Coordinatrice della Commissione Dirigenti Cooperative Piemonte, ha coinvolto donne provenienti da background differenti, proprio per permettere uno scambio ed un confronto attivo e propositivo sul tema della rappresentanza. L’evento è stato moderato da Irene Bongiovanni Presidente Confcooperative Cultura Turismo e Sport.
L’intervento dell’Assessore alla Regione Piemonte Chiara Caucino e della Consigliera di Parità della Regione Piemonte Anna Mantini hanno permesso di comprendere l’impegno che le istituzioni riservano al tema della rappresentanza e del fare impresa, che coinvolge donne e uomini.
Abbiamo potuto assistere alla presentazione delle progettualità poste in essere, grazie all’impegno di esperte in questo settore, come Alessandra Brogliatto con i PON I cantieri del dialogo, Federica Collinetti con Biella Conciliazione e Laura Onofri – Più donne per i CDA e posizioni apicali.
Gli interventi, di Elisa Rota – Alchemilla Coop. Soc. di Milano, Giulia Rosso – Progetto Emmaus s.c.s. di Alba, Myriam Catalano – Aparc Usarci di Torino, hanno fatto capire quanto eterogenei siano i settori e come le diseguaglianze di genere si sviluppino in modo differente a seconda dei contesti.
Si è lavorato tanto, ma rimane ancora tanto da fare. Sicuramente incontri come questi aiutano a mettere in atto cambiamenti culturali, rivolti a vedere la figura maschile sempre più coinvolta nella cura della casa e della prole, mentre la donna sempre più protagonista della propria vita lavorativa.