Poco dopo la laurea in Scienze Forestali, Gianni Tarello entra nel mondo della cooperazione e da allora non l’ha mai abbandonata.
È l’aprile 1996, e un gruppo di giovani canavesani, guidati da Gianni, con il sostegno dalle Comunità Montane locali, fondano La Società Cooperativa Agricola Valli Unite del Canavese.
Oggi Gianni Tarello, oltre a guidare la Soc. Coop. Agricola Valli Unite del Canavese, è anche il Coordinatore Regionale e Nazionale della Cooperazione Forestale nell’ambito dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, settore Agroalimentare.
Nonostante siano passati oltre 26 anni, Gianni si ricorda bene la ragione cha ha portato lui e i suoi amici a fondare la cooperativa:
tutelare il patrimonio naturale delle nostre valle e promuoverne la rinascita socio economica.
Insieme ad altri ragazzi della montagna canavesana, abbiamo scelto di costituire una cooperativa agroforestale, con l’obiettivo di combattere la marginalizzazione socio economica dei territori svantaggiati
La filosofia della cooperativa agricola Valli Unite del Canavese è il recupero degli ambienti naturali degradati, ma soprattutto il raggiungimento di un equilibrio spazio-temporale tra uomo e ambiente puntando decisamente ad uno sviluppo socio-economico sostenibile dall’intero sistema Terra.
Il recupero però non è semplice: richiede esperienza, sensibilità, capacità di progettazione e di realizzazione.
E la cooperazione è uno strumento importante di questa filosofia. Infatti, per Gianni Tarello, la cooperativa è
l’unico strumento possibile per dare un futuro al settore forestale piemontese.
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